L’impegno di Sant’Egidio con le persone con disabilità, iniziato a Roma negli anni ‘70, si è esteso nel tempo a molte altre città d’Italia e d’Europa, dando avvio a diverse iniziative.
I Laboratori d’Arte, in particolare, nascono nel 1985 per rispondere al desiderio di formazione e studio di persone disabili adulte che non avevano avuto la possibilità di percorsi scolastici integrati.
In questi luoghi formativi, di apprendimento delle tecniche artistiche, di relazione e comunicazione, la ricerca delle proprie attitudini e potenzialità ha condotto in primo luogo alla possibilità stessa di comunicare (anche attraverso la tecnologia e i mezzi informatici) e inoltre a un processo di appropriazione di codici espressivi e artistici personalizzati.
Le persone coinvolte hanno rivelato in modo sempre più evidente una profonda capacità di comprensione della realtà, un proprio giudizio, pensiero e sguardo sul mondo.
In una azione complessa di rapporto interpersonale e di amicizia si sono avviati tanti percorsi di liberazione dal pregiudizio, dall’isolamento e dall’esclusione e si è rafforzato un senso di libertà di indagine anche nel fare arte, attraverso l’uso dei diversi mezzi possibili.
L'arte è stato ed è un elemento determinante, come processo creativo che permette di fare emergere energie nascoste o inespresse. Dipingere, per questi artisti, non è un atto volontaristico o un intrattenimento, ma l’opportunità di comunicare un universo interiore, spesso misconosciuto, e di suggerire una visione della vita e del mondo più umana, quindi più gioiosa e solidale. Da qui la scelta di definirsi “Gli Amici”.
I Laboratori sono luoghi inclusivi, ma anche spazi culturali aperti alla città, come il Laboratorio Museo di Torbellamonaca, ideato da Alessandro Zuccari, in una delle periferie più difficili di Roma.
Il lavoro dei Laboratori d’Arte è stato presentato al pubblico a partire dal 2003 in diversi luoghi istituzionali, a Strasburgo, Roma, Firenze, Milano, Biennale di Venezia, Barcellona, Londra, le Nazioni Unite a New York.
La storica dell’arte Simonetta Lux, che da tempo segue questo percorso, ha definito il complesso di azioni degli artisti dei Laboratori d’Arte una “grande opera relazionale all’interno della quale si materializzano opere d’arte individuali, a loro volta relazionate con processi di conoscenza e di giudizio su se stessi e sul mondo”.
L’incontro dialogico e formativo con gli artisti contemporanei ha potenziato sia l’azione dei Laboratori verso nuove creatività, sia il lavoro di trasformazione sociale e culturale del mondo circostante.
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Nei Laboratori d’Arte di Sant’Egidio si dà voce a chi, a motivo della propria disabilità e fragilità, non ha la possibilità per far emergere il proprio mondo interiore: nessuno è escluso da questo percorso di apertura agli altri e al mondo e ciascuno può trovare il suo modo di comunicare ed esprimere il proprio pensiero. Si tratta un’azione liberatoria capace di infrangere pregiudizi e senso di minorità mettendo in modo risorse insospettabili.
Negli ultimi anni i laboratori si sono aperti all’incontro con artisti contemporanei.
L’incontro dialogico e formativo con questi artisti ha messo in moto un processo di corresponsabilità e partecipazione a doppio senso, potenziando il lavoro di trasformazione sociale e culturale del mondo circostante e l’azione dei laboratori verso una liberata creatività. Si inserisce in questo nuovo percorso la mostra “Noi,l’Italia” esposta al Quirinale in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia,
insieme all’artista Anton Roca (2011).
laboratori d'arte
Nell’ottobre 2011, alla Biennale di Venezia, una Biennale Session è stata dedicata al Progetto I\O_IO È UN ALTRO dell’artista italo – brasiliano Cesar Meneghetti, frutto di un lavoro iniziato nei e con i Laboratori d’arte di Sant’Egidio.
Il progetto ha dato vita ad un nucleo di opere presentato alla Biennale di Venezia nel 2013
e al MAXXI dal novembre 2015 al 17 gennaio 2016.
Una delle opere nate in questo contesto, "OPERA #01 VIDEOCABINA #3" (2011-13, Videoinstallazione monocanale),
è entrata a far parte della collezione permanente del MAXXI.
Nel novembre 2018 i laboratori d'Arte di Sant’Egidio sono stati protagonisti con la mostra “Living Together - L’arte del Vivere Insieme” presso il Palazzo delle Nazioni Unite.
Tantissimi i visitatori rimasti colpiti dalle opere e dalle spiegazioni degli artisti con disabilità,
arrivati per l’occasione a New York.
laboratori d'arte
INCLUSION/EXCLUSION
In occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità e in chiusura dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, la Comunità di Sant’Egidio e il MIBAC inaugurano il 7 dicembre 2018 nelle Gallerie Sacconi del Vittoriano INCLUSION/EXCLUSION, una mostra che invita il pubblico a riflettere anche attraverso l’arte su una delle questioni emergenti nel mondo contemporaneo: quella dei processi contrapposti di esclusione e inclusione: isolamento / integrazione, indifferenza / solidarietà, respingimento / accoglienza, paure / dialogo.
César Meneghetti e 52 artisti dei Laboratori d’Arte della Comunità di Sant'Egidio fanno giungere la loro voce su temi che inquietano e che interessano non solo l’Italia ma il mondo intero.
Le opere in mostra si collocano al termine di un lungo processo di formazione e approfondimento.
Meneghetti ancora una volta intreccia la sua opera con la loro. L’incontro dialogico e formativo con gli artisti contemporanei ha messo in moto un processo di corresponsabilità e partecipazione a doppio senso, che ha coinvolto l’artista e i Laboratori d’Arte. Si sono potenziati così il lavoro di rappresentazione e trasformazione sociale e culturale del mondo circostante e l’azione dei Laboratori verso una liberata creatività.
PUBBLICAZIONI
Varie le pubblicazioni ed i cataloghi che hanno accompagnato
il percorso dei Laboratori d’Arte:
Comunità di Sant’Egidio, Abbasso il grigio!, 2003
AA.VV., Con l’arte da disabile a persone, 2007
Noi l’Italia, catalogo mostra, Palazzo del Quirinale, 2011
Cesar Meneghetti - I/O, a cura di Simonetta Lux e Alessandro Zuccari, 2013
AA.VV., NOI DIAMO [+] SENSO, Catalago mostra S.Maria della Pietà, Chiostro del Bramante, 2015
César Meneghetti, I\O è un altro, 2015
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INCLUSION/EXCLUSION, 2018
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